..........toi xin loi, ci dispiace..........aver fatto passare tanti giorni senza scrivere qualche parola sul nostro muoverci. La ragione è semplice, non ci muoviamo.
Da quando da Pechino, siamo arrivati ad Hanoi in Vietnam e da lì, essere partiti in tutta fretta per Nha Trang, 1000 Kl più a sud, per trascorrere il capodanno con due nostri amici italiani e le loro famiglie, sono passati, ad oggi 8 giorni e i nostri programmi vietnamiti hanno dovuto essere rimaneggiati. In un primo tempo pensavamo di seguire l'ordine geografico e, una volta ritornati ad Hanoi dopo le festività, muoverci verso sud per attraversare con lentezza il Paese. Siamo subito stati avvisati che il 2 febbraio scatterà il capodanno asiatico, il TET, e che sarà arduo se non impossibile, muoverci o sostare in qualsiasi città non avendo, già fin d'ora, prenotato sia il mezzo di trasporto che l'hotel per il periodo dal 20 gennaio al 7 febbraio. Il TET per gli asiatici non è solo inizio dell'Anno Nuovo ma anche il tempo per soddisfare un desiderio e un obbligo morale nell'andare a visitare i parenti, in special modo quelli defunti. Una specie di 2 novembre di festa e raccoglimento. Sulla tomba portano vestiti scarpe telefonini etc. confezionate in carta, come offerta, a cui poi danno fuoco consentendo loro di riceverla. Pertanto tutti, proprio tutti, si spostano da un posto all'altro per tutto il paese. Conoscendo la difficoltà che si viene a creare in questo caos, prenotano bus, treni, aerei e alberghi con mesi di anticipo. Noi che avevamo impostato questo viaggio all'insegna della lentezza, ci siamo bloccati al pensiero di spostarci con date e tempi così obbligatoriamente programmati, sapendo cioè già da adesso, dove e quando ci si dovrà trovare in ognuno dei posti che avevamo previsto di visitare. A complicare il tutto, la bella stagione tardava a partire. Nha Trang è una bella spiaggia ben organizzata per il turista occidentale, pertanto pensare di ritornare a nord ad Hanoi, per farlo punto di partenza per il treking sulle montagne attorno a Sapa o per trascorrere una notte su di un barcone, navigando tra gli innumerovoli scogli di Halon Bay, in una temperatura decisamente più fredda e con possibilità di pioggia maggiori non ci attirava poi tanto!
Per concludere stabilire con largo anticipo mezzi di trasporto e alberghi, si è rivelato per noi un problema insormontabile dal momento che di questo grande Paese conosciamo soltanto Nha Trang. Abbiamo perciò deciso di fermarci qui per un mese, tempo ne abbiamo e, passata l'euforia vietnamita e consolidata la stagione, cominceremo il tour attraverso questo sconosciuto Paese dalla lingua semplicemente strana e con delle curiosità che ci fanno sorridere sorpresi. Per prima cosa, scrivere è separare le sillabe fra loro aumentando di molto il numero dei segni per esprimere un concetto. Ad esempio: caffè diventa ca phe. Mancando di sostantivi, suppliscono con l'aggiunta di circa 6 accenti diversi, i quali possono essere posizionati numerosi sopra una vocale, anche tre alla volta, creando così più significati, senza nesso alcuno tra di loro, alla stessa parola. In questo modo nam può essere letto: in cinque, caldo, uomo, fungo, anno o sud. Da qui l'impossibilità di essere compresi, anche quando, mossi dalla voglia di partecipazione, ci si cimenti nel loro idioma. Se poi si lasciano le città e ci si inoltra in campagna, anche la calligrafia cambia. L'alfabeto occidentale viene sostituito da quello di tradizione vietnamita, inesorabilmente incomprensibile a noi.
Ora, armati di speranza di unire alla buona temperatura del luogo anche il cielo azzurro e il calore del sole, ci disponiamo a passare questo mese di gennaio, nella più completa rilasatezza, trascorrendo le giornate in spiaggia o a gironzolare in moto per i dintorni collinari, magari per fare il bagno in una baietta dalla sabbia bianca e soffice, allettati da qualche piatto tipico della zona a base di pesce.
...e nialtri qua a patir el fredo, ea piova e i riscaldamenti che no parte...
RispondiEliminaahahahahah
Grandissimi!!!
Xin chúc mừng và được nghe từ bạn sớm!
(spero google abbia tradotto giusto...) ;-)
Ciao Ennio, ciao Rita
RispondiEliminaCHE INVIDIAAAAAAAAAAAA!!!!
Fulvio e Luisa